Matematica: Prezzemolino Ogni Minestra (Sms, Bancomat & Co) - Pt.1

Sei una di quelle persone che conta di nascosto sulle dita e che di fronte a una divisione a due cifre incomincia a sudare? Chi mastica poca Matematica purtroppo è tagliato fuori dalla comprensione di un’ampia porzione di mondo… i numeri sono ovunque! Sui quotidiani e alla radio per via della crisi economica. Nei premi letterari (Paolo Giordani nel 2008 ha vinto lo Strega con la Solitudine dei Numeri Primi) e nelle serie TV tipo Numb3rs, dove calcoli e formule servono per catturare serial killer e criminali. Film come “A Beautiful Mind” hanno avvicinato il grande pubblico alla Matematica. A chiudere il cerchio, il proliferare di Festival dell Matematica che proliferano come funghi. Il pensiero preciso del linguaggio matematico porta innumerevoli benefici. Si pensi ai numeri intesi come quattrini, bisogna sempre farci i conti, soprattutto di questi tempi. Che dietro il rigore glaciale di Tabelline e Radici Quadrate si nasconda altro è evidente, considerate anche le migliaia di presenze che registrano i vari Festival della Matematica. I successi registrati sono tanto maggiori quanto più si collega la Matematica ad altri ambiti della cultura.

La poesia ad esempio, è formata da metri, rime e strutture numeriche. Anche memoria e gioco hanno a che fare con i calcoli. Per non parlare della tecnologia. Gli sms ad esempio: il testo viene trasformato in numeri, spedito e ritrasformato in parole oppure il bancomat, quando si infila la tessera nella fessura si mettono in moto migliaia di calcoli che ci permettono di prelevare, oppure no.

Insomma, la Matematica è un linguaggio astratto e si applica a tutto, comprese le scelte umane. E’ il caso della Teoria dei Giochi, ovvero il tentativo di codificare il comportamento degli uomini in modo matematico: quali sono quelli corretti? quali no?